Il Salone del Libro di quest’anno non me lo sono goduto per niente. A causa di impegni familiari (la Cresima di mia figlia), ho potuto approfittare solo delle giornate di giovedì e venerdì.
Questo mi ha impedito di partecipare a tutti i panel a cui avrei voluto assistere, e anche di salutare moltissimi amici che sono arrivati a Torino solo nel week-end.
Quindi il mio SalTo è stato letteralmente un salto, con la testa nell’agenda per gli appuntamenti di lavoro (che sono stati il motivo principale di questo viaggio) e la valigia pronta per il rientro.
Solitamente per ogni evento ho sempre una carrellata di fotografie di abbracci e sorrisi, ma ahimè anche su questo ho peccato. Da una parte perché le pochissime foto che mi sono ricordata di scattare in compagnia di autrici e amici sono impubblicabili, dall’altra perché a una certa telefono e power bank mi hanno abbandonato, impedendomi di ritrarre momenti preziosi. Spero di poterne recuperare alcune da chi le ha scattate al posto mio.
C’è di buono che quelle fatte all’area Self per l’articolo di Self Creation sono venute bene.
Anche questa volta, però, rientro con un bagaglio più ricco di stimoli, conferme, consapevolezze e nuove amicizie.
Il prossimo anno farò un triliardo di foto, promesso!
